
“Villapiana cresce”, lista che concorre con il numero 2, sarà data probabilmente come favorita a dodici giorni dal voto del 6 e del 7 Giugno. L’affluenza di pubblico è decisamente superiore alle aspettative, sia che ci si sposti a Villapiana Lido, sia nella “roccaforte” di Piazza Dante, a Villapiana Centro. Una squadra di “persone per le persone”, come ricordato nell’apertura dei comizi elettorali della lista da Francesca Massafra.
Una squadra che non prevede, al suo interno, il nome del sindaco uscente, Luigi Bria, ma soltanto da un punto di vista di candidatura. L’appoggio del candidato al consiglio provinciale in seno al Pd sostenendo Mario Oliverio è, infatti, sempre presente e vivo più che mai, come egli stesso ha voluto ricordare.
Egli prosegue ricordando l’imminente gara d’appalto per dare inizio ai lavori di recupero del Centro Storico, per un finanziamento complessivo di 3.260.000 euro e la prossima realizzazione della rete idrica, oltre al completamento del lungomare tra il Lido e lo Scalo.
La vittoria – continua Bria – non si vuole ottenere attraverso scorciatoie, ed è per questo che la lista n°2 ha fatto di tutto per riportare un clima sereno e garantire una competizione a 3.
Il cambiamento predicato dalle altre liste non deve trarre in inganno gli elettori; come ricordato anche dal presidente della Provincia Oliverio, questo può avvenire in meglio ma anche in peggio. Se il clima politico vive uno stato di quiete, ricorda, è grazie all’attuale amministrazione, non grazie a una minoranza che, secondo Bria, manca di coesione e compattezza.
Roberto Rizzuto, candidato a sindaco e accolto con un tifo da stadio, afferma di voler dare un’immagine forte alla sua lista. Una squadra – dice Rizzuto - in cui non ha avuto un ruolo preponderante il titolo di studio o l’appartenenza a questa o quell’altra famiglia, ma in cui sono presenti persone che non si mettono in mostra solo in campagna elettorale, ma nella vita di tutti i giorni.
Egli afferma di ammirare lo sforzo dell’avvocato Montalti per mantenere un clima tranquillo prima e dopo le elezioni, ma afferma di voler fare chiarezza sull’attribuzione dei meriti per i quali può essere possibile una contribuzione a tre. Meriti che vanno divisi tra il sindaco uscente, la segretaria comunale e la lista n°2.
E infine, ricorda i punti salienti del suo programma: la persona al centro di esso, l’ottimizzazione dei debiti attraverso le nuove fonti di energia, la salvaguardia del mare e del Centro Storico, la depurazione degli impianti idrici e la ripresa della gestione delle Pinete. La lista numero 2 sarà garanzia di opportunità per tutti i settori. Solo grazie ad essa Villapiana potrà – afferma Rizzuto – continuare a crescere.
giuseppe osnato
volevo solo fare una piccola correzione:
RispondiEliminail candidato Rizzuto per la rimessa in gioco della lista n°3 non divide l'atribuzione dei meriti a 3 ma a 4:
1-segretaria
2-sindaco uscente
3-Franco Cesarini
4-Roberto Rizzuto
:)