;

giovedì 30 aprile 2009

swot analisys


Questa indagine è relativa a degli studi effetuati in Calabria, ma potrebbe tranquillamente essere estesa al territorio villapianaese.
Questi studi vengono chiamati in gergo tecnico SWOT ANALISYS e vengono utilizzate ai fini di adottare un relativo pianao marketihg sia in ambito strategico che operativo.

Punti di Forza in Calabria;
Presenza di una rete termale Naturalismo Integro; mari e monti con potenziale talassoterapeutico alto Prodotto innovativo per la regione ed interesse degli imprenditori a collaborare.

Punti di Debolezza ;
Dell’azienda Dipendenza eccessiva dal SSN (96%) Stagionalità Localismo Scarsa presenza di utenze Straniere.

Opportunità;
Fornire un adeguata accessibilità ferroviaria, aerea, marittima, ampliamento della rete metano, salvaguardare il patrimonio storico archeologico, ambientale.
Sviluppare al meglio la posizione geografica ,offerta risorse finanziarie pubbliche, servizi logistici, servizi di trasporto merci intermodali , sviluppo turistico, sviluppo dei servizi all'imprese, crescita industria tradizionale e artigianato
Minacce;
Conservazione dei beni e percorsi storici, garanzia del diritto al lavoro, scarsità risorse finanziarie private, conservazione beni ambientale, conservazione del paesaggio, diffusione rete tlc banda larga, erosione delle coste, conservazione dei manufatti di archeologia industriale, rischio degrado delle aree naturalistiche, abusivismo edilizio, degrado paesaggio urbano, presenza rete ecologica, assistenza sanitaria, propensione al dissesto, inclusione sociale, accoglienza immigrati, integrazione, ciclo dei rifiuti.

martedì 28 aprile 2009

giovane pensiero


Vorremmo sommessamente ricordare al candidato Rizzuto che non occorre investire 600.000 euro per la creazione ex novo di una palestra comunale e di un campo da calcio. Basterebbe, come abbiamo ribadito nel nostro Obiettivo Giovani, ripristinare le strutture già esistenti, prima fra tutte il Centro Polivalente.Magari al posto di una palestra sarebbe meglio creare una biblioteca comunale, se si vuole offrire qualcosa di culturalmente utile ai giovani.Secondo il nostro modesto parere sarebbe più opportuno investire e puntare sullo sviluppo del Lungomare piuttosto che del Centro Storico, perchè è il Lungomare il vero motore dell'economia di un paese a vocazione turistica come Villapiana.Allora ci chiediamo perchè investire 3.260.000 euro per il recupero del Centro Storico e soli 450.000 euro per il completamento del Lungomare Villapiana Lido-Scalo.Nell'immediato è indispensabile offrire servizi e adeguate infrastrutture, la manutenzione delle stesse ad opera di cooperative che si occupino esclusivamente di ciò, è necesario attivare un effettivo controllo sull'andamento dei lavori.Infine ci piacerebbe comprendere con quali fondi saranno affrontate le spese preventivate



I Coordinatori

la Giovine Villapiana

lunedì 27 aprile 2009

Roberto Rizzuto dà il via alla campagna elettorale

Domenica 26 Aprile 2009, alle ore 18.00, nella gremitissima sala convegni dell’Hotel Corallo in Villapiana Lido, i cittadini hanno assistito all’apertura ufficiale della campagna elettorale che porterà, nelle giornate del 6 e 7 Giugno, all’elezione del nuovo Sindaco e del Consiglio Comunale del Comune di Villapiana. E’stata infatti presentata la candidatura a sindaco da parte del Partito Democratico di Roberto Rizzuto, chiamato a raccogliere la pesante eredità del sindaco uscente, Luigi Bria, in carica dal 1999 fino ad oggi.
Ad aprire “la nuova avventura elettorale e di governo”, come da lui stesso definita, è stato l’On. Franco Pacenza, capogruppo dei Ds nel Consiglio regionale della Calabria. Questi ricorda come, nei dieci anni appena trascorsi, Luigi Bria abbia amministrato il territorio di Villapiana nel migliore dei modi, seppure in un contesto molto complicato, garantendo stabilità, buongoverno ed ambizione di misurarsi con obiettivi strategici.
Inoltre, riconosce i meriti del sindaco uscente per aver sempre messo al primo posto gli interessi di tutti i cittadini e non soltanto quelli di pochi eletti. Sotto la sua gestione, continua Pacenza, Villapiana ha saputo investire, progredendo e recuperando autorevolezza, elemento fondamentale per pretendere un ruolo principe in ambito territoriale ed extraterritoriale. Tutto questo nell’ottica di un programma che ha visto il Comune di Villapiana mettere avanti le sue ragioni anche a livello regionale e statale (e non a caso è stata citata l’annosa questione riguardante i sottopassi) e crescere soprattutto per quanto riguarda i rapporti tra il Consiglio e i cittadini.
Secondo Pacenza, in più, va riconosciuto a Bria il merito di aver costituito una classe dirigente solida e di essere stato un punto di riferimento non solo per il Comune da lui amministrato, ma anche per tutti gli altri centri limitrofi.
Vincenzo Mastrota, segretario del PRC di Villapiana, ricorda le trattative complesse ed estenuanti per giungere ad un accordo con il PD. La candidatura di Roberto Rizzuto, afferma Mastrota, non è stata mai messa in discussione all’interno del partito, per le sue grandi doti di uomo e di politico. La coalizione si prospetta forte ed agguerrita, per niente incoerente ma, al contrario, vogliosa di condividere un lungo percorso. L’emozionatissimo segretario di Rifondazione si dice compiaciuto per la massiccia presenza di giovani in sala, i quali – assicura – non verranno delusi, ma dovranno essere il punto di forza di questa coalizione e, soprattutto, il punto di contatto con i cittadini.
L’intenzione è quella di partire dagli aspetti negativi che hanno caratterizzato i due mandati già trascorsi, i quali dovranno trasformarsi in un vero e proprio punto di forza per il fiorire definitivo dell’alleanza tra il PD e il PRC.
L’intervento del Sindaco uscente, Luigi Bria, quest’anno candidato per un posto nel Consiglio della Provincia di Cosenza, è stato accompagnato da momenti di commozione e lunghi applausi. Egli esordisce ringraziando Franco Pacenza e l’On. Franco Laratta per la presenza in sala e ricorda come molti problemi siano stati risolti all’interno del Comune di Villapiana, non ultimo quello legato alla depurazione. Non si tira indietro, Bria, al momento di ricordare i successi riportati in questi 10 anni di mandato, come l’attivazione della zona industriale e la creazione di risposte di lavoro per il turismo. Inoltre – ricorda Bria – la lista cui Rizzuto è a capo si presenta con 8 nomi nuovi; nel sottolineare ciò, non manca una frecciatina agli avversari dell’ex vicesindaco, colpevoli – secondo Bria – di parlare costantemente di rinnovamento senza metterlo effettivamente in pratica. Con Rizzuto si vuole garantire continuità ed impegno nella risoluzione dei problemi delle famiglie, nella prosecuzione di un progetto pensato da anni e destinato a durare a lungo.
In conclusione dei lavori, Roberto Rizzuto ricorda come dal 1999 al 2009 quella rappresentata da Luigi Bria sia stata l’amministrazione migliore che Villapiana abbia mai avuto. Dà, inoltre, merito al sindaco uscente di essere stato maestro di vita e di carriera politica, insegnandogli il rispetto degli avversari e la politica del fare, che ha permesso di risolvere questioni annose come la fornitura del gas metano, il miglioramento degli impianti di depurazione, il restauro della Chiesa Madre, i problemi legati all’energia elettrica e l’abolizione della discarica abusiva nel territorio comunale.
Per la prima volta è stata data precedenza, continua Rizzuto, al progetto e ai propri sbocchi lavorativi, per mezzo di una squadra forte senza spaccature al proprio interno.
Inoltre, è stata lanciata un’importante sfida agli avversari elettorali: quella di non presentare le candidature di “chi ha spaccato il Comune di Villapiana per 35 anni”.
Ma veniamo ai punti salienti che rappresenteranno il programma che il candidato a sindaco del PD è chiamato a portare a termine:
- Creazione di trattative con imprenditori di ogni settore per garantire nuove possibilità di lavoro;
- Investimento di 600.000 € per la risoluzione del problema dell’erosione del costone di Villapiana Centro;
- Investimento di 3.260.000 € per il recupero del Centro Storico;
- Investimento di 300.000 € per allargamento della Strada Provinciale e creazione di un nuovo ingresso per le Case Popolari;
- Investimento di 450.000 € per completamento del Lungomare Villapiana Lido-Scalo;
- Completamento rete fognaria in C. da Petricelli e creazione nuova rete fognaria tra Via Kennedy e Via Graziano;
- Creazione di un collegamento ciclabile e pedonale tra la C. da Fonte Piccola e Villapiana Scalo (660.000 €);
- Investimento di 600.000 euro per la creazione di una Palestra Comunale e di un campo di calcio;
- Investimento di 2 milioni di euro per creare un serbatoio d’acqua nella parte alta della frazione di Villapiana Lido in modo da risolvere definitivamente l’emergenza idrica;
- Creazione di 2.300 nuovi posti letto e miglioramento delle strutture ricettive.
Citando Obama, Rizzuto promette una politica decisionista, in cui il dialogo e l’ascolto saranno all’ordine del giorno e la politica del fare del suo maestro Luigi Bria saranno i protagonisti.
La prima candidatura è stata presentata. Come risponderanno gli altri due candidati a sindaco?Staremo a vedere....


giuseppe osnato

guarda il video della presentazione
http://www.youtube.com/watch?v=clNJMUNXVBk

attenzione


Le luci si stanno per accendere ed la grande macchina della propaganda elettorale si sta per mettere in moto, mi rivolgo ancora a voi giovani perchè siete l'unica e vera speranza di questo movimento. Vorrei continuare a spronarvi ed a non cedere nelle facili lusinghe del farò e del vi prometto.


Ricordiamoci sempre, che siamo noi che eleggiamo i nostri rappresentanti, e che loro ci devono rappresentare al meglio proponendo progetti che a noi realmente interessano e che si possono realizzare nell' immediato. Vorrei inoltrare ancora una volta l'invito a partecipare attivamente al nostro Obbiettivo Giovani, commentando ed invitandoci a postare iniziative interessanti, questo blog lo ripeto è aperto a tutti ed accetta qualsiasi pensiero.


"Se lo vogliamo sul serio possiamo partecipare"

domenica 26 aprile 2009

il futuro che vorrei


Come vorremo il nostro paese? Semplicemente meritocratico.
La meritocrazia è una forma di governo dove le cariche amministrative, le cariche pubbliche,
e qualsiasi ruolo che richieda responsabilità nei confronti degli altri,
è affidata secondo criteri di merito, e non di appartenenza lobbystica,
familiare (nepotismo e in senso allargato clientelismo) o di casta economica (oligarchia).
Ecco come ci piacerebbe il nostro paese!




raffaele mastrota

sveglia!!!!!


Questo post si rivolge esclusivamente alla passività con cui i giovani assistono alle vicende politiche Villapianesi.

Noi riteniamo, che sia una delusione che la politica di Villapiana opti ancora sui voti pilotati dalle famiglie, con risultati che danno la possibilità di governare a persone incompetenti, incapaci a volte neanche in grado di articolare una frase di senso compiuto. Noi pensiamo che debba essere esattamente il contrario cioè che siano i giovani, con un livello medio scolastico superiore, a dover fare da traino nei confronti delle famiglie, questo nota la mancanza totale di attributi e d'interesse per quello che molto probabilmente sarà il loro avvenire e l'avvenire del paese che se governato male non crescerà mai.

svegliatevi...............

PRESENTAZIONE 26/04/09


La presentazione della candidatura a sindaco da parte di roberto rizzuto per comprendere quali sono gli obbiettivi che la compagine intende perseguire sarebbe opportuno che tutti noi giovani e nn solo partecipassimo all'evento.

Lo stesso invito sarà esteso alle presentazioni degli altri candidati volendo questo blog offrire spazio al dialogo ed al pluralismo.

La presentazione avverrà presso l'hotel corallo alle ore 18 :00.




I Coordinatori de La Giovine Villapiana

sabato 25 aprile 2009

brevi cenni storici


Villapiana, è un comune di 5.113 abitanti della provincia di Cosenza. Questa cittadina, posta sulla prima roccia, che limita a Nord-Est la piana di Sibari e difende i suoi abitatori dalla furia torrentizia del Satanasso, ha subito le vicende storiche della Magna Grecia. Era chiamata Leutermia, nome che conservò fino al IX secolo, quando venne distrutta dalle incursioni saracene. Infatti verso l'850 gli Arabi, approfittando della discordia dei Longobardi, ripiombarono in Calabria e distrussero molte città tra cui Blanda, Cirella e Leutermia. Ricostruito, il borgo prese il nome di Casalnuovo (soltanto nel 1863 acquisì la nuova denominazione Villapiana).


i monumenti di villapiana:


-Chiesa di S. Maria del Piano(XIII-XIV secolo). In stile gotico, nel XVII subì dei ritocchi in stile barocco.

- Convento di S. Francesco (XVI secolo)
- Torre Saracena
- Castello Medievale

- Orto dei Monaci

giovedì 23 aprile 2009

piano di comunicazione


Il piano di comunicazione è uno strumento di programmazione inprescindibile per la gestione delle azioni di comunicazione di cui si può avvalere un'amministrazione per attuare le proprie politiche. Tre sono le diverse tipologie di piano possibili:

- il piano di tutto l'ente, ovvero finalizzato alla comunicazione di tutte le azioni e/o interventi previsti dall'ente nel suo complesso - il piano di settore o di policy, ovvero finalizzato alla comunicazione delle azioni e/o interventi programmati da un solo settore/area dell'organizzazione

- il piano di comunicazione interna, ovvero finalizzato alla programmazione degli interventi e/o progetti di comunicazione interna all'ente. Diverse le fasi metodologiche individuate per l'articolazione di un piano di comunicazione:

1. la progettazione strategica, fase che prevede, in primo luogo, l'individuazione degli obiettivi strategici e di comunicazione stabiliti dall'amministrazione stessa. In secondo luogo, si avvia la riflessione sul contesto interno ed esterno su cui agiscono le politiche dell'ente, sugli attori coinvolti e sui destinatari possibili della azioni di comunicazione previste.

2. la progettazione operativa, fase che consiste nell'effettiva traduzione degli obiettivi strategici individuati in strumenti di comunicazione per la realizzazione del piano

3. l'implementazione, fase finalizzata alla concreta realizzazione e gestione del piano stesso secondo le modalità e i tempi stabiliti durante la progettazione 4. la valutazione, fase di verifica dei risultati ottenuti, degli effetti generati sul contesto in cui si è agito e delle eventuali discrepanze tra questi e gli obiettivi prefissati. E' importante precisare che il monitoraggio e la valutazione dei processi e delle scelte operative attraversano tutte le fasi del piano e non costituiscono una prerogativa dell'ultima fase. In particolare, il monitoraggio in itinere degli interventi di comunicazione permette la definizione di parametri e criteri da porre alla base per eventuali azioni correttive.

riunione 24/04/09


domani ore 18 :30 si terrà la riunione per discutere ed aggiornare i membri del gruppo delle iniziative intraprese e da prendere, e per il prosequimento della nostra causa.
invito tutti gentilmente a partecipare presso la sede.

mercoledì 22 aprile 2009

raccolta differenziata


La raccolta differenziata è il modo migliore per preservare e mantenere le risorse naturali, a vantaggio nostro e delle generazioni future: riusare e riutilizzare i rifiuti, dalla carta alla plastica, contribuisce a restituirci e conservare un ambiente "naturalmente" più ricco.Infatti, ogni nostra azione produce inquinamento, anche la più comune, come per esempio leggere un giornale o bere un'aranciata, non sarebbe nulla, se non considerassimo che ogni giorno nel mondo vengono stampate milioni di pagine, costruite milioni di bottiglie in plastica o lattine in alluminio, assemblati milioni di oggetti e mobilio per le nostre case. Tradotto in altre parole, milioni di alberi abbattuti, milioni di litri di petrolio consumati, milioni di kg di CO2 immessi nell'atmosfera: con la raccolta differenziata, invece, tutte queste risorse vengono risparmiate.

I risparmi della raccolta differenziata
Differenzia la plastica: con il recupero di 1.000 tonnellate di plastica (ossia la quantità di plastica prodotta da una piccola città) si ottiene il risparmio di circa 3.500 tonnellate di petrolio, cioè l'equivalente dell'energia usata da 20.000 frigoriferi in un anno.
Differenzia la carta: per produrre una tonnellata di carta vergine occorrono 15 alberi, 440.000 litri d'acqua e 7.600 kwh di energia elettrica.Per produrre invece una tonnellata di carta riciclata bastano 1.800 litri d'acqua e 2.700 kwh di energia elettrica .
Differenzia il vetro: nella produzione di vetro "nuovo", per ogni 10% di rottame di vetro inserito nei forni si ottiene un risparmio del 2,55% di energia , equivalente ad oltre 130 litri di petrolio risparmiato per ogni tonnellata di vetro riciclato usato. Si stima che l'industria vetraria registri ogni anno un risparmio energetico, grazie alla raccolta differenziata, pari a 400.000 tonnellate di petrolio .
Differenzia il rifuto verde (ramaglie): gli scarti provenienti dalla cura delle aree verdi e dei nostri giardini (foglie, erba, residui floreali, ramaglie, potature) costituiscono una parte consistente dei rifiuti prodotti e sono fondamentali per il processo di compostaggio industriale.Ne sono sufficienti 10 tonnellate per fertilizzare un ettaro di terreno.
Differenzia l'alluminio: per produrre 1 kg di alluminio, occorrono circa 15 kwh di energia elettrica ed un impianto di estrazione di bauxite.Per produrre 1 kg di alluminio da materiale riciclato , occorrono invece 0,8 kwh di energia e, soprattutto, nessun impianto di estrazione di bauxite, assente nel nostro paese .
Differenzia il tuo vecchio frigo: frigoriferi e congelatori sono costituiti per lo più da acciaio e plastica ma contengono anche sostanze chiamate clorofluorocarburi (CFC), responsabili dei danni all'ozono atmosferico.Si stima che ogni frigo contenga in media 250 grammi di CFC vari (freon, poliuretano), oltre all'olio minerale altamente dannoso contenuto nel motore dell'impianto refrigerante.
Differenzia l'olio minerale: l'olio minerale usato (olii lubrificanti nell'artigianato, negli autoveicoli, nell'industria, ecc.) è per la quasi totalità recuperabile.Da 100 kg di olio usato si ottengono 68 kg di olio nuovo.
Differenzia i pneumatici: in Italia è stato calcolato che il 65% dei pneumatici finisce nelle discariche.La gomma è un combustibile e, quando nella discarica avvengono combustioni non controllate, si liberano, soprattutto a causa dei pneumatici, fumi densi molto inquinanti.Il recupero dei pneumatici usati avviene, per esempio, con la triturazione: alla temperatura di 100° sotto zero raggiunta tramite l'impiego di azoto liquido, la triturazione meccanica diventa semplice e la successiva separazione automatica dei vari componenti assicura un riciclo pressochè totale dei materiali, che vengono utilizzati come sottostrati anti-rumore per strade ed autostrade, piste da corsa e campi sportivi, ecc.

martedì 21 aprile 2009

chicche di diritto amministrativo!


LEGGE 7 agosto 1990, n. 241
Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi
Capo I
Principi
Articolo 1.(Principi generali dell'attività amministrativa)1. L’attività amministrativa persegue i fini determinati dalla legge ed è retta da criteri di economicità, di efficacia, di pubblicità e di trasparenza secondo le modalità previste dalla presente legge e dalle altre disposizioni che disciplinano singoli procedimenti, nonché dai princìpi dell’ordinamento comunitario.1-bis. La pubblica amministrazione, nell’adozione di atti di natura non autoritativa, agisce secondo le norme di diritto privato salvo che la legge disponga diversamente.1-ter. I soggetti privati preposti all’esercizio di attività amministrative assicurano il rispetto dei princìpi di cui al comma 1.2. La pubblica amministrazione non può aggravare il procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell’istruttori.
..Omissis...
Capo V
Accesso ai documenti amministrativi
Articolo 22. (Definizioni e princípi in materia di accesso)1. Ai fini del presente capo si intende:a) per "diritto di accesso", il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi;b) per "interessati", tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso;c) per "controinteressati", tutti i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza;d) per "documento amministrativo", ogni rappresentazione grafica, fotocinematografica, elettromagnetica o di qualunque altra specie del contenuto di atti, anche interni o non relativi ad uno specifico procedimento, detenuti da una pubblica amministrazione e concernenti attività di pubblico interesse, indipendentemente dalla natura pubblicistica o privatistica della loro disciplina sostanziale;e) per "pubblica amministrazione", tutti i soggetti di diritto pubblico e i soggetti di diritto privato limitatamente alla loro attività di pubblico interesse disciplinata dal diritto nazionale o comunitario.2. L'accesso ai documenti amministrativi, attese le sue rilevanti finalità di pubblico interesse, costituisce principio generale dell'attività amministrativa al fine di favorire la partecipazione e di assicurarne l'imparzialità e la trasparenza, ed attiene ai livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale ai sensi dell'articolo 117, secondo comma, lettera m), della Costituzione. Resta ferma la potestà delle regioni e degli enti locali, nell'ambito delle rispettive competenze, di garantire livelli ulteriori di tutela.3. Tutti i documenti amministrativi sono accessibili, ad eccezione di quelli indicati all'articolo 24, commi 1, 2, 3, 5 e 6.4. Non sono accessibili le informazioni in possesso di una pubblica amministrazione che non abbiano forma di documento amministrativo, salvo quanto previsto dal decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, in materia di accesso a dati personali da parte della persona cui i dati si riferiscono.5. L'acquisizione di documenti amministrativi da parte di soggetti pubblici, ove non rientrante nella previsione dell'articolo 43, comma 2, del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, si informa al principio di leale cooperazione istituzionale.6. Il diritto di accesso è esercitabile fino a quando la pubblica amministrazione ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere.
Per il testo integrele clicca http://www.giustizia.it/cassazione/leggi/l241_90.html

Raffaele Mastrota

responsabilizziamoci!...


Pretendere che chi ha la responsabilità di amministrare, una piccola realtà come villapiana, s’impegni per migliorarne la vivibilità è giusto, ma è altrettanto doveroso che ognuno partecipi nel suo piccolo per dare un contributo, se pur minimo ma significativo, per lo sviluppo del nostro territorio. Oggi è tempo che i giovani si attivino in prima persona, poiché le decisioni che vengono prese oggi si riflettono sul nostro domani. Non ci aspettiamo che la politica, che le istituzioni, s' interessino di noi se noi non ci interessiamo della politica, se noi decidiamo di disinteressarci della gestione della cosa pubblica. Noi abbiamo un grosso vantaggio, siamo giovani, viviamo il nostro tempo e soprattutto sappiamo stare al passo con i tempi e allora sfruttiamo questa capacità e mettiamola al servizio del nostro paese!!!




Raffaele Mastrota

lunedì 20 aprile 2009

come....


Il Berlusconi che al suo primo comizio alla Fiera di Roma si presenta davanti a migliaia di persone, passeggiando sul palco un po’ come Frank Sinatra , non sarà un fenomeno passeggero. Nel 2009 è presidente del Consiglio, per la quarta volta in quindici anni. In Come si conquisa un paese , Maria Latella ricostruisce quei mesi frenetici in cui ha preso forma l’era politica che stiamo ancora vivendo.Il suo racconto è brillante, acuto, indagatore, la sua inchiesta esplora ogni dettaglio, la sua curiosità di cronista mette in luce alleanze e tradimenti, intrighi e colpi di scena, arrivando alle radici delle contraddizioni dell’Italia di oggi.

lungomare dove sei..........


Noi non vogliamo un lungomare come quello attuale ove le panchine sono distrutte, la sporcizia regna incontrollata. Ci rendiamo conto che il nostro è un piccolo comune nella realtà calabrese, ma noi pensiamo che sia possibile investire un pò di più nella cura del paese, ed in questo caso nella cura del nostro lungomare fonte di guadagno ma non di investimento.

effettivamente....


Il nostro proggetto non è alla ricerca di voti ne tanto meno di simpatie da parte di chi il nostro pensiero nemmeno lo ascolta. La nostra è soratutto un idea nata
per far riflettere chi a brave governerà il nostro paese, non soltanto per lamentarci, ma disposti a proporre idee nuove per lo sviluppo di semplici ma fondamentali punti . La riflessione naturalmente è aperta a tutti si accettano consigli, pareri, di qualsiasi genere. Non bisogna precludere la discussione solo a quello che non va bene o non ci piace sarebbe semplice, noi vogliamo e possiamo proporre idee innovative.
Sarei felice se ogni giovane che legge questo blog abbia la voglia di collaborare con noi, perchè penso che un giovane se ascoltato abbia tanto da dire.
"uniamoci "

sabato 18 aprile 2009

moti 09

Obiettivo Giovani…VillapianaQuesto movimento nasce con l’intento di riunire a se tutte le giovani energie del territorio al fine di migliorane la vivibilità. Basta alla politica del faremo, del vedremo, alla politica che vuole i giovani come protagonisti solo nelle chiacchiere!

gli obiettivi che ci interessano perseguire nell’immediato


1. Turismo: a) termine dei lavori del lungomare Villapiana scalo-lido nel termine massimo di anni due e indi sollecito da parte della Pubblica Amministrazione al conseguimento delle attività balneari già concesse con un termine per la realizzazione delle stesse al fine di offrire maggiori servizi e conseguenti opportunità lavorative per i giovani; b) promozione su tutto il territorio nazionale della grande vocazione turistica del nostro paese e costituzione di un tavolo di concerto tra gli operatori del settore al fine di pianificare una valida ed efficace azione di buon accoglienza degli utenti.

2. Centro polivalente: a) ripristino delle strutture già esistenti; b) creazione da parte della Pubblica Amministrazione di una cooperativa atta a gestire la stessa struttura al massimo delle sue potenzialità, con l’obiettivo di offrire al territorio attività ludiche, sportive e di interesse pubblico.

3. Fonti rinnovabili e raccolta differenziata: a) energia solare per la pubblica illuminazione e per tutte le strutture pubbliche; b) avviamento della raccolta differenziata e conseguente abbattimento dei costi.

4. Viabilità urbana: ripristino delle infrastrutture stradali e creazione di una adeguata e chiara segnaletica stradale per facilitare la mobilità dei turisti verso i luoghi di interesse storico, culturale, economico e turistico.